L’antefatto è l’unione di quattro comuni montani in un’unica realtà amministrativa, Valdilana, in provincia di Biella. Il bisogno, espresso dall’amministrazione locale, è quello di avviare un processo di attivazione di comunità.
A questa richiesta ha risposto un gruppo di professionisti, antropologi, architetti ed educatori, che hanno progettato un laboratorio di ricerca e formazione, in cui gli abitanti, in qualità di esperti e protagonisti attivi, collaborano con ricercatori e studenti universitari nella costruzione di forme innovative di partecipazione.
L’obiettivo è quello di consolidare la rete di soggetti che affiancheranno l’amministrazione, per i prossimi tre anni, nella realizzazione di interventi per lo sviluppo del territorio.
Il primo passo di questo processo è il Valdilana Festival, inserito nel progetto nazionale Montagne in Movimento, coordinato dagli antropologi del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Saranno tre giorni di incontri, visite, degustazioni, musica e teatro per avviare un dialogo di comunità che coinvolgerà fasce di popolazione differenti, dai ragazzi delle scuole superiori, ai volontari delle associazioni, dai rappresentanti della cooperazione sociale e del mondo imprenditoriale ad esperti locali. Dal 7 al 9 febbraio 2020 il gruppo di ricercatori e studenti, provenienti da varie parti d’Italia, sarà ospitato, attraverso un’accoglienza diffusa, nelle case degli abitanti della valle coinvolgendoli nella partecipazione attiva al progetto e nella riflessione sul senso di appartenenza alla comunità.
Le iniziative del Festival si avvieranno venerdì mattina quando gli studenti dell’indirizzo turistico dell’Istituto “E. Bona” racconteranno le caratteristiche salienti del territorio, e i ragazzi della scuola alberghiera “G. Aulenti” ne presenteranno i sapori e i gusti attraverso un menù preparato ad hoc. Ricordi e memorie saranno al centro della conversazione del pomeriggio, ospitata dall’associazione Auser per ripercorrere momenti della vita passata e presente della valle. La serata del 7 febbraio si chiuderà con l’Apericonsiglio, ovvero un momento che unisce la convivialità dell’aperitivo all’ufficialità del consiglio comunale aperto al confronto con la cittadinanza.
Nella giornata successiva, si discuterà di formazione e futuro con i giovani del territorio e si pranzerà con le Pro Loco. Al pomeriggio il confronto riguarderà le attività produttive con la visita all’Atelier-Laboratorio delle buone idee e attraverso il dialogo con alcuni imprenditori della zona. La cellula ecomuseale del Mulino Susta, infine, ospiterà una merenda sinoira musicale.
In chiusura del Festival, la domenica mattina l’appuntamento a teatro sarà un’occasione per riflettere sulle memorie e sulle potenzialità dell’arte per l’attivazione di comunità a partire dallo spettacolo multimediale “Al di là delle Alpi”.
Per informazioni:
valdilanafestival@gmail.com