Mediatore culturale
Centro di riabilitazione per le vittime di tortura, Roma
Obiettivo generale della posizione
In collaborazione con gli altri operatori di MSF, il mediatore culturale, parteciperà alle attività esplorativa/valutativa fornendo il suo sostegno e la sua mediazione.
Il mediatore sarà incaricato di trasmettere i messaggi di ordine tecnico-sanitario, ma anche sociale o emozionale e dovrà aderire il più possibile alle modalità di comunicazione proposte sia dal medico che dall’utente, garantendo la corretta veicolazione delle informazioni durante la visita.
Attività
- In collaborazione col professionista impegnato nella valutazione delle necessità e bisogni di per quanto riguarda la salute delle donne;
- consultazione del paziente, assicura la propria presenza durante i colloqui di valutazione;
- Facilita la comunicazione tra i beneficiari e il professionista impegnato nei colloqui utilizzando il linguaggio più appropriato;
- Partecipa alla discussione dei casi assieme al resto dello team;
- Somministra eventuali questionari, appositamente formato e con il supporto del professionista coinvolto, laddove richiesto;
- Provvede ad una accurata e precisa traduzione orale e scritta, laddove richiesto;
- Fornisce il proprio supporto all’inserimento di dati e alla preparazione di report;
- E’ flessibile e aperto alle varie dinamiche culturali, multietniche e di genere presenti nei vari contesti;
- Al collaboratore può essere richiesto di eseguire attività aggiuntive non menzionate nella presente descrizione;
Scadenza candidature: 1/03/2019
Ulteriori info qui: https://www.medicisenzafrontiere.it/lavora-con-noi/progetti-in-italia/job/mediatore-culturale-a-chiamata-centro-di-riabilitazione-per-vittime-di-tortura/