ANPIA fornisce consulenza in qualità di attore Portatore di interesse, ente Parti sociali, stakeholder
L’Associazione da anni collaborare con enti pubblici e privati come consulente in quanto rappresenta una categoria economica professionale.
Dal 2020, in senso ad alcuni Corsi di Studio delle università italiane, ANPIA prende parte alle consultazioni con le Parti sociali, richieste per legge, in merito ai piani didattici progettati, esprimendo il proprio parere circa i percorsi formativi individuati, affinché le conoscenze, le competenze e le abilità a cui essi preparano siano adeguati rispetto a quanto richiesto dal mondo del lavoro.
Per Parti sociali si intendono i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni, le associazioni di categoria, i soggetti iscritti agli albi professionali, le imprese di settori affini a quello del corso di studio, le imprese del terzo settore e le associazioni alumni universitari che sono consultati in occasione della predisposizione di nuovi progetti formativi o della modifica di progetti già in essere.
La consultazione con le Parti sociali trova il suo fondamento nell’ambito del Processo di Bologna, in particolare, nell’obiettivo di rafforzare l’occupabilità e la crescita personale e professionale dei laureati nel corso della loro carriera. A tale scopo, le Standards and Guidelines for Quality Assurance in the European Higher Education Area (ESG 2015) prevedono che i Corsi di Studio siano progettati definendo obiettivi generali coerenti con la strategia istituzionale ed espliciti risultati di apprendimento, coinvolgendo nel lavoro sia gli studenti che altri portatori di interesse e utilizzino esperienze e punti di riferimento esterni. Il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 prevede che le determinazioni relative all’ordinamento didattico siano assunte dalle università previa consultazione con le organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni. Le Linee Guida ANVUR per l’Accreditamento Periodico delle Sedi e dei Corsi di Studio Universitari enfatizzano l’importanza delle consultazioni delle Parti sociali, specificando che la progettazione iniziale e di revisione dell’offerta formativa dei Corsi di Studio deve coinvolgere le principali parti interessate (interne ed esterne) più appropriate al carattere e agli obiettivi del corso. Il Sistema AVA (Accreditamento – Valutazione – Autovalutazione) sottolinea che tale progettazione è finalizzata a tener conto sia della domanda di competenze del mercato del lavoro e del settore delle professioni, sia della richiesta di formazione da parte di studenti e famiglie. Ha inoltre lo scopo di facilitare l’allineamento tra la domanda di formazione e i risultati di apprendimento che il corso di studio persegue.
Ad oggi, ANPIA ha preso parte al su citato meccanismo di consultazione nei seguenti contesti:
2023
Corso di Laurea Magistrale in Antropologia e Linguaggi dell’Immagine, Dipartimento Scienze Sociali, Politiche e Cognitive, Università di Siena, prof. Filippo Lenzi Grillini.
2024
Corso di Laurea Magistrale in Studi Storici, Antropologici e Geografici, Dipartimento Culture e Società, Università di Palermo, prof. Daniele Palermo e prof.ssa Gabriela D’Agostino.
Corso di Laurea Magistrale in Scienze Antropologiche ed Etnologiche, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, Università di Milano-Bicocca, prof. Ivan Bargna Leopoldo e prof. Paolo Grassi.
Presso altri Corsi di studio, l’Associazione partecipa a queste consultazione come parte del Comitato di Indirizzo del corso di laurea, un organo consultivo interclasse che ha il compito di calibrare e adeguare i curricula offerti agli studenti con specifica attenzione alla loro occupabilità al termine del ciclo formativo.
La CRUI Conferenza dei Rettori delle Università Italiane “Nuova Università e Mondo del Lavoro” del gennaio 2003 ha proposto una “procedura di consultazione” di un Comitato di Indirizzo. Il documento prende in esame quattro fasi distinte attraverso cui si può articolare il processo di consultazione (analisi preliminare, progettazione, erogazione e valutazione) e prevede, rispetto ad esse, la costruzione di un vero e proprio “dossier di consultazione”, che dovrebbe corredare il progetto formativo finale di tutti quegli elementi informativi e valutativi utilizzati nel corso del processo di consultazione stesso. La costituzione del Comitato di Indirizzo è prescritta anche dalla normativa di riferimento (D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, art. 11, comma 4).
Ad oggi, ANPIA è membro (esterno) del Comitato di Indirizzo nei seguenti contesti:
2020 – oggi
Corso di Laurea Magistrale in Antropologia Culturale ed Etnologia, Dipartimento Storia Culture Civiltà, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, prof. Ivo Quaranta.
Corso di Laurea Triennale in Storia e Culture Contemporanee, Corso di Laurea Magistrale in Antropologia e Storia del Mondo Contemporaneo, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali, Università di Modena e Reggio Emilia, prof.ssa Selenia Marabello.
Dal dicembre 2023, ANPIA collabora con l’amministrazione pubblica romana
L’associazione prende parte ai World Cafè organizzati dall’Assessora Barbara Funari, Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute, Comune di Roma, quale strumento partecipativo per la costruzione del nuovo Piano Sociale Cittadino dopo aver fornito un iniziale contributo alla proposta di documento programmatico condivisa dall’Assessora nel dicembre 2023. A partire dal 02/03/2024 ANPIA gli incontri si susseguono fino al 02/07/2024 e si concludono con un evento finale ove sono presentati i contributi di tutti gli stakeholder coinvolti.
Pagina aggiornata al 24/9/2024