Introduzione
La Commissione Ambiente nasce con l’obiettivo di promuovere il ruolo dell’antropologia ambientale nel dialogo con altre discipline e professionalità, con i cittadini, le imprese, le organizzazioni della società civile, le istituzioni, i territori.
Obiettivi della Commissione a medio/lungo termine
- Fare conoscere e valorizzare il profilo professionale dell’antropologo/a ambientale;
- Contribuire a definire e accreditare, anche attraverso un lavoro di costante aggiornamento, ruolo e profilo dell’antropologo ambientale;
- Mappare le attività di antropologi e antropologhe impegnati in ambiti e tematiche di pertinenza ambientale;
- Stimolare il dibattito interno e il confronto fra Soci su tematiche teoriche, applicative e deontologiche inerenti all’antropologia ambientale; valorizzare e condividere le buone pratiche; promuovere e condividere competenze metodologiche e legislative utili al lavoro sul campo
- Favorire occasioni di confronto e collaborazione con le altre figure professionali impegnate in ambito ambientale;
- Favorire occasioni di collaborazione e confronto con tutti gli attori implicati sul campo, i cittadini, la società civile, le istituzioni;
- Favorire occasioni di collaborazione e confronto con esperienze di antropologia ambientale a livello internazionale;
- Stilare un quadro di riferimento teorico e metodologico che possa contribuire a orientare e supportare l’antropologo ambientale nella sua esperienza professionale;
- Contribuire a riflettere su un percorso formativo coerente e adeguato in antropologia ambientale, coinvolgendo università ed enti di formazione;
- Prevedere e creare nuovi sbocchi professionali e articolare utili linee guide per chi esce dall’Università e desidera impegnarsi nel settore;
- Far luce su inquadramento contrattuale, mansioni, retribuzioni, rapporti con la committenza, negoziazione di metodologie e tempi di lavoro.
Attività Svolte
La Commissione ha lavorato sulla definizione di competenze e attività che qualificano la figura professionale dell’antropologo/a ambientale.
Individualmente, i membri della Commissione hanno sviluppato, considerando fondamentale le riflessioni sull’attuale crisi climatica, competenze nella gestione di territori e di ecosistemi; conservazione della biodiversità; mediazione dei conflitti con la fauna selvatica; antropologia ambientale ed educazione; comunità energetiche; saperi e pratiche tradizionali in ambito agricolo, forestale e pastorale e gestione sostenibile del territorio; mediazione fra enti pubblici e comunità locali.